Descrizione
La moneta, " Luigino 1" esposta (e il cui calco in gesso si trova presso il Museo Bicknell di Bordighera) è del 1669, ha un diametro di cm 2,1 e uno spessore di mm 1,0, pesa 2,14 (circa 2 denari) ha una lega pari a 958-1000 (gr 2,050 di Ag e 0,097 di Cu) classificata come "La moneta grossa"
Risulta essere una delle ultime battute a Seborga con la tecnica a martello in quanto i Monaci introdussero nella zecca seborghina un bilanciere di Droz nel 1670, avendolo acquistato da un artigiano di Arles e Le caratteristiche morfologiche di questa moneta sono esattamente quelle proprie di tutte quelle coniate nel 1669 con le diciture, in latino, "Decus et Ornamentum Ecclesiae tt ( Onore e ornamento della Chiesa) al recto e "Monasterium Lerinense Princeps Sepulchri Congregationis Cassinensis" ( Monastero di Lerino,
Principe del Sepolcro, della Congregazione di (Monte) cassino al verso.
La presente moneta faceva parte della 091 lezione del Conte Cordero di S. Quintino nel XVIII secolo e venne acquistata dall’ attuale proprietario nel corso di una asta a Montecarlo nel 1998: sembra sia I' unica in mano privata in Italia a tutt' oggi.